La prima domanda che ogni azienda interessata ad una consulenza dovrebbe porsi è: “Qual è il margine di profitto sul prodotto che si vuole vendere?” La risposta, che troppo spesso non ci si pone, indirizzerà tutto il prosieguo della consulenza, con due possibili scenari:
• con un margine troppo basso è impossibile vendere su Amazon;
• con il giusto margine si può avviare un progetto vincente
Questo perché, bisogna premetterlo, la possibilità di vendere su Amazon non è apparentemente vantaggiosa, almeno dal punto di vista classico dell’imprenditore non abituato a ragionare sul costo di acquisizione cliente.
Ma partiamo dalla fine.
Prima di partire con l’attività di vendita su Amazon è strettamente necessario, oltre ad una specifica analisi di mercato sui prodotti da vendere, stilare un prospetto costi-benefici che ci permetta di comprendere quali costi/commissioni si incontreranno nel percorso di vendita.
Ecco, perciò, in esclusiva un doppio prospetto costi - benefici di esempio che varia a seconda che si utilizzi o meno il servizio di logistica di Amazon:
Ma andiamo a capire nel dettaglio: Quanto costa vendere su Amazon?
I costi per vendere su Amazon vanno calcolati al centesimo, calcolatrice alla mano: si parte dal costo legato all’uso della piattaforma che va da O€ con l’account base ai 39.99€ per l’account professionale. A questa spesa mensile è da sommare, per ciascuna vendita, un costo costo variabile tra 6% e 20% del prezzo del prodotto venduto, con una media del 15%. I venditori devono inoltre preparare e spedire gli ordini e il costo dipende molto dal tipo di prodotto.
Di seguito vengono elencate le tre categorie principali di costi su Amazon e come si possono prevedere i costi di ogni prodotto venduto.
1. Commissioni sul prezzo del venduto
Queste due tipologie di costi sono quelli che si pagano quando si vendono prodotti su Amazon. Variano in base alla categoria del prodotto e al prezzo di vendita.
Ecco una tabella riassuntiva dei tre tipi di costi che poi verranno spiegati in dettaglio:
Tutti i venditori Amazon, sia quelli individuali che i venditori Pro, devono pagare una commissione di segnalazione per ogni prodotto che vendono su Amazon. I due fattori che determinano l’ammontare della commissione sono:
• la categoria del prodotto;
• il prezzo di vendita del prodotto;
La commissione di segnalazione è una percentuale del prezzo di vendita del prodotto. La maggior parte dei venditori paga una media del 15% del prezzo. La commissione però varia dal 6% al 20% in base alla categoria del prodotto.
2. Costi dell’account seller
Come detto in precedenza, Amazon prevede due tipi di account. I costi e le caratteristiche delle varie tipologie di account sono mirati alle specifiche esigenze di vendita, di bassi o alti volumi
Oltre ai diversi tipi di tasse, ogni tipologia di account ha anche diverse caratteristiche che rendono l’account più adatto ai diversi bisogni di ogni venditore.
- L’account Individuale è adatto per vendite occasionali e bassi volumi di vendita, richiede piccoli sforzi di setup e €0 di tassa mensile. Ci sono però alcune restrizioni rispetto all’account Professionale:
• permette di vendere fino a 40 prodotti al mese. Non si riferisce ai prodotti a catalogo, ma a quelli effettivamente venduti;
• bisogna caricare i prodotti manualmente nel Seller Central, non sono permessi caricamenti collettivi;
• non è prevista la gestione del magazzino;
• è limitato a determinate categorie di prodotto;
• non c’è la possibilità di offrire il pacco regalo;
- L’account Professionale è creato per le esigenze degli imprenditori e permette la vendita di grandi volumi per una quota di € 39 al mese. I vantaggi sono molti:
• non c’è un limite di prodotti caricabili;
• permetta la possibilità di caricamenti collettivi;
• garantisce la possibilità di connettersi alla piattaforma e-commerce e alla gestione degli ordini;
• permette la gestione delle scorte;
• permette la gestione delle scorte FBA;
• si possono offrire pacchetti regalo;
Quanto rapidamente Amazon paga i venditori?
Parlando di pagamenti, è importante sapere che Amazon paga i propri venditori ogni 14 giorni. Alcuni account “di vecchia data” e con alti volumi di vendita ricevono i pagamenti più velocemente, ma la media generale è di 14 giorni.
3.Costi Amazon FBA
Sia i venditori professionisti che quelli individuali possono usare il servizio FBA per il magazzino, imballaggio e spedizione dei loro prodotti su Amazon.
Le due tipologie di commissioni di Amazon FBA sono:
• prelievo, imballaggio e peso: è il pacchetto completo delle spese di spedizione;
• spesa mensile per il magazzino: è il costo per tenere i propri prodotti nei magazzini Amazon.
Le commissioni FBA dipendono dalla dimensione del prodotto.
Le commissioni FBA dipendono dalla dimensione del prodotto che intendi tenere a magazzino e spedire. La dimensione include qualsiasi imballaggio del prodotto, come per esempio le scatole delle scarpe, i pacchetti blister oppure le confezioni commerciali. Amazon suddivide i prodotti FBA in tre categorie:
• i prodotti Small and Light;
• i prodotti di dimensioni standard;
• i prodotti fuori misura;
I restanti prodotti rientrano nelle due categorie: dimensione standard e fuori misura.
Le dimensioni influiscono anche sulla spesa relativa allo
stoccaggio.
In conclusione
Tirando le conclusioni, i costi che i venditori Amazon devono sostenere dipendono da alcuni fattori:
• il tipo di account, Professionale o Individuale;
• il tipo di prodotti venduti e la categoria in cui questi rientrano;
• come spedisci i prodotti, FBA o FBM;
• le commissioni FBA;
La differenza tra profitto e perdita può essere sottile, quindi è vitale avere sempre presente tutte le commissioni e i costi a cui si va incontro vendendo su Amazon.
Fatturare in perdita non è assolutamente piacevole: per questo, svolgere quella che si può definire “analisi di profittabilità” è parte essenziale del processo per avviare un solido business in Amazon.
Scrivi commento